Mario Ciammitti

Descrizione

Il comune di Ozzano inizio’ nel 1989 a chiedere un progetto di un “palazzo della cultura” comprendente un teatro ed una biblioteca. Dopo vari tentativi risultati troppo onerosi riformulo’ nel 1994 una richiesta di un edificio da adibire a biblioteca con sala polivalente per 300 posti da realizzare in edificio separato ma collegato alla biblioteca stessa. Fino ad oggi e’ stato realizzato l’edificio per biblioteca, mentre non si parla ancora della sala polivalente per 300 posti a sedere. la biblioteca, iniziata nel 1997, e’ stata completata nel dicembre 1998.

Speriamo di realizzare la sala polivalente nel prossimo futuro. Era molto piu’ utile seguire le indicazioni espresse da Giulio Einaudi nel1962, allorche’ promosse la progettazione di un prototipo di biblioteca da ripetere nei piccoli centri e nei quartieri delle grandi citta’, precisando i tre principi guida:

– fabbricato di tipo aperto, concepito in funzione urbanistica come una “passeggiata tra i libri” fruibile di giorno e di sera, poco ingombrante e quindi atto ad essere inserito nel centro di un paese o di un quartiere, lungo la strada principale in uno slargo o in un parco;

– spazio unitario e fluente da usare come sale per conferenze, dibattiti e audizioni musicali, ma articolabile in vari settori: segreteria, esposizione libri, sale di lettura per adulti e bambini, ambienti per audizioni e letture all’aperto, depositi;

– elevata qualita’ architettonica. troppe biblioteche di piccole dimensioni assomigliano a chioschi di giornali, a fabbricati posticci, esteticamente integrati. la biblioteca invece deve essere un gioiello architettonico, un prodotto colto capace di aggiungere anche al piu’ squallido contesto edilizio un fattore di recupero civile.

liberamente tratto da “una passeggiata tra i libri”, ibc, n. 1, 2000, pp. 5,6,7. scarica il manifesto

Collaboratori: Arch. Patrizia Borrelli, Ing. Campagna (strutture); per.ind. Cerasi (impianti meccanici); per.ind. Tedeschi (impianti elettrici)