Cos’è la Bioarchitettura?

Descrizione

COS’E’ LA BIOARCHITETTURA?

La Bioarchitettura, o edilizia bioecologica, è una nuova disciplina dell’Architettura nata
per arginare il degrado dell’ambiente, dell’edilizia e del vivere dell’umanità. E’ nata ispirandosi a
canoni progettuali antichi e tuttora validi, e va sviluppandosi rapidamente con l’introduzione di materiali e tecnologie moderne : si occupa di progettare interventi edilizi di
qualità, con l’obiettivo di garantire la salute ed il benessere di utenti ed operatori,
limitando al massimo l’impatto che provoca sull’ambiente circostante, cioè sul sistema
delle risorse umane e naturali.
All’origine della progettazione sono posti l’uomo con le sue esigenze e l’ambiente
esterno: la scelta delle soluzioni tipologiche, tecnologiche e dei materiali deve essere
orientata alla ecosostenibilità, mettendo in relazione i costi di costruzione, i costi di
gestione ed i costi sociali, con i benefici che si possono ottenere.
La Bioarchitettura considera l’edificio come un organismo vivo, che deve inserirsi
naturalmente nello spazio e non costituire una barriera sigillata tra l’esterno e l’interno,
consentendo all’uomo di vivere in quell’equilibrio universale a cui il suo organismo si è
conformato nel corso dei millenni; si propone come elemento fondamentale il ripristino
di un territorio sano, in cui inserire infrastrutture e servizi decisamente non inquinanti,
supporti di agglomerati urbani “vivibili”, per ritrovare anche quei rapporti sociali che
progressivamente si sono disgregati.
I temi fondamentali della Bioarchitettura prevedono l’analisi delle condizioni di
benessere delle persone in rapporto alle abitazioni e ai luoghi su cui queste sono edificate
(forze magnetiche naturali, campi elettromagnetici artificiali, comportamento dei
materiali da costruzione, forma e disposizione degli spazi, luce naturale e colori).
Bioarchitettura è una corretta pratica costruttiva in cui tutti i materiali componenti
l’organismo edilizio rispondono a requisiti di bioecologicità: si deve prestare la massima
attenzione a tutti i fattori interni ed esterni all’abitazione, potenzialmente capaci di
nuocere alla salute umana, ed è necessario individuare materiali, tecnologie ed impianti
sicuramente capaci di mitigare o annullare gli impatti dei principali fattori inquinanti.
La Bioarchitettura è oramai diventata una necessità: i problemi connessi all’equilibrio dei
sistemi ambientali sulla Terra hanno assunto una dimensione tale da non consentire
rimandi od esitazioni. Le modifiche introdotte nell’ecosistema Terra dalle esalazioni
provenienti dalle varie attività industriali, dagli effetti dei gas di combustione dei nostri
motori e delle nostre centrali termiche, dallo sfruttamento delle risorse, hanno generato
sul globo terraqueo effetti talmente devastanti da richiedere per la loro risoluzione un
impegno pieno e generalizzato da parte e dei governi e dei singoli cittadini. E’ nata
l’esigenza di un nuovo e più corretto approccio ambientalista di tutte le attività antropiche
sul pianeta e quindi anche delle attività legate alla progettazione, costruzione e
manutenzione degli edifici.
Dopo anni in cui le costruzioni sono state realizzate indiscriminatamente e senza prestare
particolare attenzione alla salubrità degli ambienti interni ed agli impatti che il costruito
genera sugli ambienti esterni, il settore sta finalmente prendendo coscienza delle ingenti
risorse energetiche, territoriali e di materie prime, coinvogliate nell’edificazione e di
come sia necessario modificare l’approccio globale da mantenere quando si progetta e si
realizzano nuove strutture edilizie.